martedì 7 luglio 2015

La gestione del patrimonio artistico italiano: mancano i custodi, Ercolano chiude

“Mancano i custodi: Ercolano chiude e lascia fuori i turisti”. I mali profondi dell’Italia del patrimonio sono duri da superare, e il Corriere della Sera li porta in piazza: “È bastato che uno dei custodi si ammalasse e il precario equilibrio su cui si basa una delle aree archeologiche più importanti d’Italia è saltato.





Alle 13 gli aspiranti visitatori hanno trovato i cancelli sbarrati”. Come è possibile? “Una situazione che, tradotta in cifre, prevede per Ercolano sei o sette custodi al massimo per ogni turno (mattina, pomeriggio, notte), incaricati di controllare tre ingressi e un’area dl oltre quattro ettari. Cosi, si legge in una nota, si riesce a garantire la tutela del monumento, ma non l’ottimale pubblica fruizione, obbligandoci nel migliore dei casi a un’apertura a rotazione di alcune delle più significative domus del sito”.

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