lunedì 14 dicembre 2015

Mostre: Van Gogh, Mondrian e Seurat a Verona

Seurat, Signac, passando per van Gogh e Mondrian. I protagonisti del Post-Impressionismo europeo raggiungono Verona per la mostra settantina di capolavori provenienti dalla collezione del Kröller Müller Museum di Otterlo fino al 13 marzo 2016 nella città scaligera.

Georges Seurat




Georges Seurat. Affascinato dalle teorie sui colori complementari del chimico Chevreul, l’artista mise a punto la tecnica del pointillisme, ben testimoniata da opere come Domenica a Port-en-Bessin (1888), dove le acque dei fiumi, le imbarcazioni riflesse sul filo dell’acqua e le architetture sullo sfondo si smaterializzano, dando spazio a miliardi di puntini frutto della giustapposizione cromatica. Dopo la prematura scomparsa di Seurat, fu Paul Signac a continuare le ricerche pittoriche del collega

I colori cupi del Cristo in croce (1891-92) del simbolista Johan Thorn Prikker contrastano con la vivace cromia delle otto tele di Vincent van Gogh, tra le quali la luminosa Fasci di grano e luna che sorge (1889). A concludere l’esposizione è il maestro dell’Astrattismo Piet Mondrian il quale, partendo da una completa consapevolezza della tecnica divisionista applicata in opere del periodo giovanile, percorse la strada della smaterializzazione totale delle forme della natura dando origine alle numerose Composizioni. Una gamma di segmenti orizzontali e verticali, frutto di un linguaggio ridotto all’essenziale.

Verona // fino al 13 marzo 2016
Seurat, Van Gogh, Mondrian. Il Post-impressionismo in Europa
a cura di Liz Kreijn e Stefano Zuffi
Catalogo 24 Ore Cultura
PALAZZO DELLA GRAN GUARDIA
Piazza Bra 1
045 8538186
www.ilpostimpressionismoineuropa.it

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